Oggi ricorderemo colei che è senza ombra di dubbio una delle attrici italiane più amate ed acclamate, una vera icona di femminilità. Ha lavorato per i più grandi registi come Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli, Mauro Bolognini, Luciano Salce e Federico Fellini che la porta al successo planetario con 8 e ½ e Giulietta degli spiriti, grazie ai quali vince due Nastri d’argento alla carriera come attrice non protagonista. Fa tanto teatro, ma anche programmi televisivi di successo, venendo molto apprezzata per le sue doti umane e delicata sensibilità. Sì, avete indovinato, è Sandra Milo, l’eterna diva dal cuore dolce volata in cielo, circa un anno fa (era il 29 gennaio 2024), dopo una vita lunga di anni e di arte.

A me va di scrivere di lei al presente, un presente perenne che la riscatti persino nei confronti della morte, inesorabile ladra che ruba a piene mani e lascia noi orfani di persone così luminose e sensibili.

Una donna che ha contribuito a render grande il cinema italiano: Sandra Milo!

Credit: web

Sandra è celebre per i suoi tanti film che hanno reso importante il cinema italiano nel mondo e a loro volta hanno consacrato fior di attori alla celebrità, tramutandoli in divi del grande schermo. Sintetizzare la sua vita di donna ed artista è quasi impossibile in quanto non solo è ricchissima di esperienze ed aneddoti ma anche accoglie tutto con grande slancio, partecipazione e passione. Non conosce steccati e si trova a suo agio nei panni di madre come in quelli dei personaggi che ci regala al cinema.

Al centro del suo cuore e pensieri ci sono i figli, Debora Ergas, Ciro ed Azzurra De Lollis, gli affetti più cari e poi l’arte, intesa come cinema, televisione, poesia e comunicazione continua con la gente. Il consiglio che suggerisce ai talenti emergenti è di insistere sempre, di ricominciare da capo, grazie anche al suo carattere forte, temprato dalla vita stessa e dagli incontri felici come quello di Federico Fellini, suo grande maestro e lei medesima, a sua volta, musa ispiratrice.

Amore, gioia di vivere e sorrisi

Sandra trasmette amore, gioia di vivere, elargisce sorrisi a tutti, dispensa spontaneamente pillole di saggezza al pubblico che la ama. Io l’ammiro per il suo coraggio, la voglia di rinnovarsi e calcare le tavole del palcoscenico con quella classe ed eleganza da vera signora dello spettacolo. Ho avuto la fortuna e l’onore di parlarle prima di uno spettacolo teatrale e vi assicuro che è di una bellezza mozzafiato, semplice ed elegante allo stesso tempo, come allegra e profonda, insomma un’artista a tutto tondo.

Crede nell’amore, nella famiglia, nel lavoro con tenacia e quella sana leggerezza dettata dalla sua ampia conoscenza della vita. Si può stare giornate intere a dialogare con lei, è un’enciclopedia vivente della storia dello spettacolo e del costume italiano. Ci insegna ad andare avanti, sorridere al giorno che nasce e dice alle donne di non dimenticarsi mai di essere femminili.

Le poesie

Anni fa ha pubblicato una raccolta di poesie, intitolata: “Il corpo e l’anima. Le mie poesie” nelle quali trapelano la sua personalità così prismatica, per ricordare che l’arte poetica lascia un segno profondo sia in chi la scrive sia in chi la legge, perché scava nell’intimo, coglie frammenti d’inconscio, rilegge l’esistenza con occhi nuovi e veri.

Tra le liriche più significative, cito alcuni versi di Canto alla vita:

Aspetta un momento
arriva un canto
d’amore, è il richiamo
di un antico mistero
arrivo, sono io,
son qui, ti amo
e il destino lo tengo
ancora nella mano.

Oppure il Respiro dell’universo:

Ti porto con me
nei miei pensieri
nel mio cuore
sulle spiagge assolate
nelle notti insonni
attraversando strade.

Da ricordare anche il suo libro autobiografico, “La strega bambina. Il mio libro dei sogni“, che racconta di sé con grande magia. Oppure ancora: “Caro Federico” nel quale ripercorre il lungo sentiero dell’amore e del lavoro cinematografico nei confronti di Federico Fellini e Amanti, pubblicato nel 1993.

Insomma Sandra non finirà mai di stupirci, di farci vedere nuovi aspetti di se stessa e del mondo intero che la vede protagonista indiscussa. Grazie di tutto Signora Sandra Milo e un caro abbraccio da parte mia!

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Matteo Lagana

Nato a Melito di Porto Salvo (R.C.) nel 1974, è un Professore di Lettere classiche ed un attore teatrale. Si è diplomato alla Scuola Ribalte di Roma del Maestro Enzo Garinei. Ama l’arte, nello specifico: recitazione, danza e musica. Ha conseguito la certificazione Ditals II Livello, lingua italiana per stranieri, anche in virtù della società multietnica nella quale vive. Coltiva la sua passione per la scrittura, spaziando da articoli di giornale, poesie, aforismi e racconti.

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