Perchè il narcista triangola?
Perché il narcisista mi triangola con altre donne? E’ Michela, nome di invenzione, a scrivermi in privato su Messanger dopo avere letto la mia scorsa rubrica sul dolore che insegna: “Sto con un narcisista e da anni nella nostra relazione siamo spesso in tre. La terza, cambia sempre, però. Lui, dopo essersi divertito un po’, torna sempre da me in lacrime… ed io lo riprendo ogni volta, quasi felice del fatto che alla fine, scelga sempre me. Ma perché mi triangola continuamente?”
Bisognerebbe chiederlo a loro perché lo fanno. O a qualche psicologo, cosa che io non sono ma per certo so che è un gioco crudele. E ti posso anche dire che non sei affatto sola, dentro questa dinamica relazionale così dolorosa.
La triangolazione è una strategia con cui il narcisista instaura un rapporto di dominio. Ti destabilizza, ti fa dubitare del tuo valore, ti porta a chiederti dove sbagli per far sì che lui scappi da un’altra e soprattutto ti fa capire che lui deve essere proprio speciale per avere chiunque voglia.
Ecco così che quando torna da te – con le lacrime agli occhi e le promesse di cambiamento – ti senti felice: alla fine sceglie sempre me. Ma che stortura mentale, è questa? E’ la stortura della manipolazione, quella che lui usa per avere il controllo sulle tue emozioni.
La triangolazione non ti lega solo a lui, ma anche a una visione idealizzata della relazione. Ti aggrappi a quei momenti in cui torna pentito, convincendoti che il suo ritorno sia una conferma del tuo valore.
Ma la verità è che non sei tu la sua “scelta”: sei parte di un gioco che lui controlla.
Il narcisista non cambia. Non perché non voglia, ma perché questo schema è il suo unico modo di relazionarsi. Più ti sforzi di cambiarlo o di dimostrare il tuo amore, più alimenti la sua convinzione di poter continuare così.
Una volta lessi un esempio estremamente esemplificativo dell’inganno d’amore che vivi dentro una relazione tossica.
Lei: mi hai fatto tanto male con il tuo comportamento
Lui: te ne ho fatto tanto quanto te ne sei lasciata fare
La regola è semplice: chi ti ama non ti triangola.
E solo tu puoi spezzare il ciclo, chiedendoti “cosa sto accettando?” perché?” Dove è la mia dignità in tutto questo? Dove è il mio valore, la mia autostima?
Il fatto che torni da te non significa che ti stia scegliendo. Significa solo che sa che ci sei.
Se stai leggendo queste righe, Michela, ti vorrei proporre una riflessione diversa rispetto a “alla fine sceglie sempre me”.
Tu (ma anche io… e tutti!), meriti di essere amata senza giochi, senza confronti, senza dover dimostrare nulla. Io credo dunque che la vera riflessione dovrebbe essere: “alla fine io ho scelto me stessa. Andandomene. Per sempre”.
Inganni d’amore è la rubrica che ogni fine settimana esce su L’Opinione. Leggi gli altri articoli.
Il concetto di ikigai si riferisce alla sensazione di vivere una vita ricca di significato,…
Un laboratorio di educazione musicale dedicato ai valori della tradizione italiana. Nel cuore del quartiere…
In questi mesi la figlia minore di Vittorio Sgarbi, Evelina Sgarbi, ospite in vari programmi…
Pamela Genini, ventinove anni, è stata brutalmente uccisa da Gianluca Soncin, cinquantadue anni, ossia l’uomo…
Superare la povertà non è un gesto di carità. È un atto di giustizia. È…
Che si tratti di una pizza con gli amici, di un bicchiere di vino dopo…
View Comments