“L’energia della creazione”, nelle sale dal 4 giugno: “Il lavoro non è solo necessità, ma atto di creazione e partecipazione umana” (TRAILER)

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L'energia della creazione

Il documentario, L’energia della Creazione (Italia, 2025 – 88’) un viaggio che attraversa ventidue realtà esemplari per esplorare come il lavoro umano possa trasformarsi in un atto di creazione, sarà al cinema dal 5 giugno.

Una forza invisibile, che unisce mani, sogni e ideali, alimenta il progresso e plasma le comunità. Il film è suddiviso in quattro capitoli tematici: la scienza come strumento di paceil pane come simbolo di rigenerazione, l’errore come fonte di innovazione e la comunità come modello di sviluppo sociale. Con uno sguardo filosofico ed emotivo, rivela come il lavoro possa essere l’espressione più profonda della nostra vita interiore.

Un docu-film che esplora l’energia della creazione umana

Il documentario è prodotto da INAZ a cura di Linda Orsola Gilliregia di Giacomo Gattiproduzione esecutiva MIR Cinematografica, scritto da Elia Gonella e Giacomo Gattidistribuito dalla Draka Distribution di Corrado Azzollini.

“Quando il lavoro non è solo una necessità economica o sociale, quando il lavoro diventa il campo in cui mettiamo in gioco tutte le nostre capacità e i nostri valori, quando il lavoro si trasforma in un mezzo per esprimere la nostra creatività, la nostra verità più intima, la nostra vita interiore, allora il lavoro diventa volontà, fuoco, energia. Diventa espressione pura, un frammento dell’evoluzione umana, un atto che trascende il presente e abbraccia l’infinito. Perché, come raccontiamo nel film – conclude il regista Giacomo Gatti – la materia che accende il pensiero dell’uomo è la stessa che illumina le stelle”.

Linda Gilli, Presidente di INAZ e Cavaliere del Lavoro, dichiara: 

“Un’azienda non può prescindere dal contesto sociale e dalle sue evoluzioni. Né può non partecipare proattivamente alla crescita culturale del Paese. Anzi: deve promuovere il sapere e condividerlo. Noi di INAZ, monitorando costantemente l’evoluzione del mondo del lavoro e delle imprese, che impatta la vita di milioni di persone, abbiamo acquisito un patrimonio di conoscenza prezioso e continuativamente aggiornato. E, volendo metterlo a disposizione di tutti, siamo diventati anche una media company. Seminari, libri, video, web: tutti i mezzi e tutte le piattaforme distributive sono utili per dialogare con gli stakeholder e crescere assieme a loro. Nasce da qui “L’energia della creazione”, ideale continuazione de “Il fattore umano”. Nasce dal desiderio di comunicare il bello del lavoro, la passione e la creatività italiana, che, interagendo quotidianamente con i nostri clienti e, primariamente, con i direttori HR, conosciamo molto bene e intendiamo valorizzare: siamo convinti che il linguaggio cinematografico possa rappresentare con forza questa realtà e sostenerne la più ampia diffusione, lanciando un messaggio valoriale positivo per tutti”.

L’energia della creazione, è anche omaggio al lavoro, intesa come energia che genera valore, bellezza e futuro. Già nel 2018, con il documentario Il fattore umano – lo spirito del lavoroINAZ ha intrapreso un viaggio attraverso l’Italia per cogliere l’essenza del lavoro responsabile, intrecciando le vite di artigiani, operai, artisti, medici, agricoltori e ricercatori. Presentato alla Festa del Cinema di Roma e trasmesso sui canali Mediaset nel 2022, il film ha continuato a vivere, attraversando diversi contesti e rivelando storie autentiche. Questo secondo capitolo prosegue quel percorso, esplorando il lavoro come forma profonda di espressione umana e atto creativo. 

Di seguito, il trailer:

Credit: YouTube

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