“Tra Angeli e Demòni”, l’inedito di Valerio Zelli che segna il ritorno degli ORO

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Tra Angeli e Demòni

È fuori su tutte le piattaforme Tra Angeli e Demòni, il nuovo singolo degli ORO, inciso nella Casa Circondariale di Foggia, interpretato da Valerio Zelli feat Savino L. e Antonio C. per la Music Records Italy e Maqueta Records. Il brano è nato da un progetto sociale di Valerio Zelli, coautore e interprete del gruppo che ha unito arte e riabilitazione in un laboratorio mettendo a disposizione degli altri la musica e la sua forza nel diventare dono e cura.

Un dono anche per lo stesso artista che, non a caso, con un brano ricco di significati traccia con indelebile certezza quale sia la sua attitudine a lasciare il segno con le sue canzoni.

Tutti noi viviamo sospesi “Tra Angeli e Demòni”

Tra Angeli e Demòni attraverso il canto, ha dato modo ai detenuti di esplorare le proprie emozioni, superare barriere culturali e caratteriali, coltivando la speranza di nuove prospettive future. La voce, intesa come strumento di espressione e libertà, è divenuta strumento per stimolare un cambiamento personale auspicando un reinserimento positivo nel tessuto sociale:

Oltre quelle mura, il tempo si dilata, si aliena l’esistenza. – racconta Valerio Zelli – Il laboratorio ha lasciato entrare un nuovo spiraglio di luce, di speranza che quel tempo, lontano dagli affetti, una piccola scintilla per dare senso a quel tempo apparentemente inutile, di non vita. È il mio grazie alla vita: credo di essere una persona strafortunata, mi posso annoiare dove voglio. Ho imparato tra quelle mura, oltre quelle porte chiuse, a dare il giusto valore alla libertà, apprezzandola in ogni sua piega. Sono cresciuto molto e, grazie a questa esperienza, ho riflettuto e imparato a dare peso e valore alle parole, alla dignità, alla fatica di recuperare per sé stesso e per la famiglia che, in qualche modo, fa la galera anche da fuori“.

Ho scritto il brano – conclude – ascoltando le loro storie, entrando nel loro mondo e mettendomi nei panni di uno di loro, domandandomi cosa avrei da dare, senza patetismi o cose scontate. Ho cercato di raccontare quello che si vive dentro, facendo i conti con sé stessi”.

“e se bastasse una canzone
per cambiare certe cose
certe cose le senti urlare
certe cose nemmeno l’amore
guardami guardati guardaci
che non c’è niente niente da perdere
e sono sempre le emozioni sono sempre le emozioni
che non ci lasciano da soli… – “Tra Angeli e Demòni”

Un lavoro importante realizzato grazie alla collaborazione con la polizia penitenziaria e la manovalanza di tanti detenuti per realizzare una stanza di incisione che ha dato al brano un colore, una profondità speciali raccontati con un toccante docu-clip che ne accompagna l’uscita girato da Denise Piacenza.

Un seme per germogli futuri

Il progetto è stato realizzato in collaborazione e con il sostegno della Direzione della Casa Circondariale di Foggia; il CSV Foggia – Centro di Servizio al Volontariato; la Fondazione dei Monti Uniti di Foggia; la Comunità̀ Valdese di Foggia; l’ULEPE (Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna) di Foggia, con il patrocinio della Consulta Provinciale per la Legalità e si è concluso a dicembre 2024.

Nella speranza che Tra Angeli e Demòni possa essere “seme” ed ispirazione per progetti futuri, portando questa esperienza oltre i confini della Casa Circondariale di Foggia, un terzo del ricavato andrà ad una Associazione che si occupa di detenuti meno abbienti per aiutarli e sostenerli.

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