/

Ornella Vanoni: la voce che ci ha insegnato a vivere le fragilità

2 mins read
Ornella Vanoni

Per avere un sorriso da te /Io non lo so cosa farei /Un sorriso per far compagnia/ A questa mia malinconia/ Un sorriso appena accennato /Come di un bimbo ch’e’ appena nato/ Un sorriso ch’è sempre lo stesso/Da quando sei nata ad adesso/E m’innamorerai e t’innamorerò /Tu con la tua allegria/Io con la mia malinconia/E m’innamorerai e t’innamorerò/Ci sono malattie inevitabili/Per avere un sorriso da te/Io non lo so cosa farei/Per vedere un mondo che Sia /Vestito con la tua allegria/So che dentro il tuo amore/Io entro come un naufrago/In punta di piedi /Per sentire quello che tu senti/Per vedere quel che tu vedi/E m’innamorerai/E t’innamorerò /Tu con la tua allegria/Io con la mia malinconia/E m’innamorerai/E t’innamorerò/Ci sono malattie inevitabili/E m’innamorerai e t’innamorerò/Ci sono malattie inevitabili/E m’innamorerai e t’innamorerò/Ci sono storie inevitabili/Per avere un sorriso da te/Io non lo so cosa farei.

Chi non ricorda il duetto di Ornella Vanoni con uno dei suoi grandi amori, Gino Paoli? Un testo che ogni volta che si ascolta i brividi attraversano il corpo. Credo che esprima tutta l’essenza dell’Eros e del Thanatos che si nasconde dietro ogni parola, e che grazie alla sua voce arrivava nelle nostre anime. In fondo, Ornella è stata una immensa artista, sebbene non abbia mai nutrito il suo ego. Non è mai stata spropositata, anzi, si raccontava con leggerezza affrontando spesso il tema della dipartita. Difatti, lei, amante della vita, parlava anche della morte, ma soprattutto del saper iniziare a morire quando si va avanti con gli anni. Vita e morte si alternavano come la notte e il giorno, e qualcuno la ha ricordata nei suoi giorni di luna storta: chi di noi non vive giorni in questo modo o crediamo tutti di essere sempre coerenti?

L’Eros&Thanatos nella vita e nella voce di Ornella Vanoni

L’instabilità dell’umore non fa parte solamente degli artisti ma degli esseri umani, coloro che sono sempre uguali, che non vivono mai un giorno di luna contraria. Chi non si arrabbia mai, chi non piange mai, del resto, è una persona estremamente fredda che si emoziona solamente se il mondo gira attorno a sé. Ornella era tutti noi! E con noi intendo quelle persone che hanno saputo imprimere forza alle loro fragilità.

E ti innamorerai ancora lì,
dove l’ombra è diventata luce,
lì, senza amori da desiderare,
perché tra le stelle c’è quel diagramma
di sentimenti senza fine., senza
complicazioni umane. Ci sarai
con la voce ondeggiante, mare
senza più tempeste della mente…
Ci separa solamente l’attesa.
Qui resterai senza fine di chi
ha chiuso il sipario con
Il sorriso con il pianto
di una emozione innamorata
“.

E concludo con questa dedica che è arrivata da un poeta, alla quale lei sicuramente avrebbe risposto così: “Siamo proprio noi folli che lasciamo tracce di vita ad una normalità senza amore, a chi pretende la perfezione, a chi intende l’emozione senza un frammento di pazzia…posso salutare dicendo di aver vissuto tutto, dall’ultima lacrima all’ultimo sorriso, vi lascio per qualche momento, vado a preparare il nuovo elogio della follia. Siete tutti inviatati, anche coloro che non vorranno esserci, ci sarete anche voi!“.

Se siete curiosi di leggere le precedenti uscite di “Eros&Thanatos”, potete recuperarle cliccando -> QUI <-

Leggi anche:

Ornella Vanoni, l’arte di restare autentica: la sua è una voce che racconta la vita!

Ornella Vanoni: una donna che ha saputo raccontarsi senza mai nascondersi

Ornella Vanoni lascia la scena e lo showbiz mostra tutte le sue crepe

“L’Appuntamento” di Ornella Vanoni: la canzone che racconta l’amore tossico prima che lo chiamassimo così

Per rimanere aggiornato sulle ultime opinioni, seguici su: il nostro sitoInstagramFacebook e LinkedIn

Laura Borgia, ex modella e icona del cinema hard italiano anni ’90, inizia la sua carriera nei concorsi di Miss Italia e Miss Mondo, prima di trasferirsi a Roma. Dopo un’esperienza negativa nel cinema tradizionale, si consacra nell’hardcore, diventando la “Duchessa dell’hard” e vincendo nel 1994 l’Impulse d’Oro come miglior attrice europea. La sua fama cresce soprattutto dopo l’uscita di scena di Moana Pozzi e Ilona Staller. Accanto alla carriera provocante, porta avanti iniziative benefiche insieme a padre Fedele Bisceglia, con cui raccoglie fondi per il Ruanda, pur finendo al centro di polemiche e accuse per atti osceni. Dopo il ritiro dalle scene nel 2001, partecipa a programmi TV come "Ci vediamo alle due" con Paolo Limiti e Lucignolo. Nel 2003 pubblica un album musicale, "Save Your Love", e nel 2009 torna brevemente al cinema erotico con il regista Mario Salieri. Successivamente si reinventa come modella per l’agenzia "Creative Models".

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Figlio impersona la madre morta: l’inquietante caso che ricorda ‘Psycho’

Next Story

“Il mio regalo inaspettato”: Felicia Kinsgley regina del romance in una novella natalizia

Latest from Blog