Sanremo attraverso le sue copertine: ci emozionano ancora come una volta?

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Sanremo

Il Festival di Sanremo è appena cominciato, eppure è già finito. Ebbene sì, perché mancano solamente due serate all’appello, perciò, in attesa di scoprire che cosa ci riserveranno la puntata di questa sera, dedicata alle fatidiche cover e ai duetti, e la finale, ripercorriamo la kermesse canora attraverso le sue storiche ed immancabili copertine. Perché Sanremo non è solo musica, ma un evento mediatico che si nutre di tradizione e aspettative, tra cui proprio la celebre copertina di TV Sorrisi e Canzoni, che ogni anno raccoglie tutti i protagonisti in uno scatto iconico.

Come sono cambiate le copertine di Sanremo nel tempo

Quest’anno, ad esempio, la copertina ha suscitato curiosità e discussioni, sia per la scelta dei soggetti che per alcuni dettagli tecnici che non sono passati inosservati. O perlomeno, non lo hanno fatto agli occhi di chi è particolarmente avvezzo al mestiere! Ne è una dimostrazione l’illusione ottica che ha fatto sembrare Clara con una mano in più, scatenando il dibattito online su un’eventuale uso di Intelligenza Artificiale e dimostrando quanto il pubblico oggi analizzi suddetti scatti con una precisione quasi maniacale.

Ripercorrendo la storia delle varie copertine, però, si nota come queste siano cambiate negli anni, seguendo l’evoluzione della televisione e della fotografia. Negli anni ’80 e ’90 le immagini erano più spontanee e affollate. Basti pensare a quella del 1993, quando in copertina comparivano ben 49 artisti, con un effetto quasi caotico ma incredibilmente vivo. Memorabile anche la copertina del 1995, con Pippo Baudo al centro di un cast d’eccezione che comprendeva Giorgia, Laura Pausini e Andrea Bocelli, tutti ancora all’inizio delle loro straordinarie carriere.

2003/Credit: TV Sorrisi&Canzoni

Con il nuovo millennio, invece, le copertine hanno subito una trasformazione significativa. Dal 2005 in poi, infatti, la disposizione è diventata più ordinata, con un focus su volti perfettamente illuminati e meno spontanei rispetto al passato. Il 2010 ha segnato un punto di svolta con l’introduzione della copertina a tre ante, necessaria per includere tutti i partecipanti senza sacrificare la leggibilità dell’immagine. Negli anni recenti, si è visto un ritorno alla semplificazione, con gruppi più piccoli di artisti in primo piano e un utilizzo massiccio della post-produzione per correggere ogni minimo dettaglio.

Un approccio recente e differente

Negli ultimi anni, tuttavia, il pubblico ha iniziato a esaminare queste foto con occhio più critico, cogliendo imperfezioni che un tempo sarebbero passate inosservate. Il caso del 2018 è esemplare: in quell’edizione, la copertina venne criticata per il contrasto tra i volti dei cantanti e uno sfondo eccessivamente luminoso, che rendeva l’immagine innaturale. Non si tratta solo di errori tecnici, ma anche della percezione generale: le copertine di TV Sorrisi e Canzoni sono ancora in grado di emozionare e rappresentare al meglio il Festival? Questa domanda diventa ancora più interessante se pensiamo al futuro. Potremmo vedere copertine più dinamiche, con elementi interattivi nella loro versione digitale, o persino una maggiore partecipazione del pubblico nella scelta dei protagonisti.

Quel che è certo è che la copertina sanremese resta un rito irrinunciabile, capace di raccontare non solo i cambiamenti del Festival, ma anche quelli del nostro rapporto con l’immagine e la comunicazione. L’attesa per la copertina dell’anno successivo comincia già ora, alimentando il fascino di un evento che, anno dopo anno, continua a rinnovarsi pur restando fedele a se stesso.

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Nato a Pompei, è un fotografo con oltre vent'anni di esperienza nel settore delle Cerimonie e degli Eventi. Riconosciuto per il suo stile pulito, preciso e per l'estrema cura dei dettagli, da circa dieci anni ha intrapreso una carriera nel mondo della Moda, affermandosi come fotografo ufficiale in numerosi eventi e sfilate e pubblicando attivamente editoriali su Magazine Internazionali. Oggi è titolare dello Studio Kromatica sito a Pompei, ma riceve anche a Milano per offrire servizi di Fotografia, Video e Grafica Pubblicitaria. Grazie a un ampio bagaglio di formazione professionale ed a una straordinaria versatilità, garantisce servizi fotografici di altissima qualità, capaci di soddisfare ogni esigenza creativa e tecnica.

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