Per un reality show che se ne va, un altro ne arriva, puntuale come un orologio svizzero. D’altronde, si sa, se c’è una cosa che Mediaset non ha mai temuto, questa è la coerenza. E così, archiviato l’ennesimo Grande Fratello di Alfonso Signorini, allungato fino all’inverosimile neanche fosse un brodo di dado ormai scaduto (anche perché, diciamocelo, le “Star” che hanno frequentato l’ultima edizione del padre di tutti i reality erano datate da un bel po’), ecco che l’ambita porta rossa della casa più spiata d’Italia deve subito riaprirsi per ospitare il nuovo format della rete ammiraglia del Biscione: The Couple, il gioco delle coppie targato Ilary Blasi, che trasforma il prime time di Canale 5 in un grande centro estivo per adulti anagraficamente tali, ma con il livello di consapevolezza emotiva di un infante, tutto alla modica cifra di 1 milione di euro.
Un varietà che sa di già visto: l’Italia che va in onda all’interno di “The Couple”
Passare da un mix letale (per lo share, s’intende!) di confessionali inascoltabili, litigi che neanche nei migliori match di MMA e riflessioni esistenziali da taverna di periferia, ad uno show inedito in cui l’unica vera novità sembra essere il ritorno in televisione di Blasi, non è di certo una passeggiata per noi poveri telespettatori. Ma, in fondo, cosa potevamo mai aspettarci da una tv che pare non aver più niente di bello o sensato da offrire?
Sebbene sia soltanto all’inizio, a primo impatto la trasmissione non avrebbe nulla da invidiare al GF odierno, dopotutto non ci vuole molto! Al timone, come già anticipato, c’è di nuovo lei, l’Unica, il che sarebbe pure una sorpresa gradita se non fosse che da vita ad una conduzione urlata, spaesata e spesso (a tratti troppo) sopra le righe. Forse per farsi sentire oltre la soglia dell’attenzione del telespettatore medio, o chissà, magari per cercare di svegliare, in un vano ed inutile tentativo, l’Auditel ormai in preda ad un coma all’apparenza perenne. Suo malgrado la regia la segue, un po’ per inerzia, un po’ per sadismo, mentre il copione si muove tra i soliti doppi sensi di basso livello e quelle battute che nemmeno un presentatore degli anni Ottanta oserebbe più pronunciare, specialmente in diretta tv!
Gli opinionisti, invece, almeno per adesso, mi risultano un po’ anonimi, con una Francesca Barra, martire della diretta, e un Luca Tommassini che io avrei messo serenamente da un’altra parte.
Il cast
E che dire del cast?! Non so cosa ne pensiate voi, ma, come tradizione richiede oggigiorno, io mi sono ritrovato ad assistere all’ennesima fiera della post-celebrità: ex veline con la passione per gli uccelli (a molti verrebbe da dire letteralmente, nonostante il programma cerchi in maniera disperata di farci credere il contrario), influencer con la dizione di una segreteria telefonica rotta e figli d’arte con lo sguardo perennemente rivolto verso un futuro fatto di video su Tik Tok, #ADV da discount e podcast improvvisati.
Per carità, il tono è quello del “ci divertiamo tutti”, in fin dei conti siamo solamente all’inizio. Sfortunatamente, però, l’effetto è quello di una rimpatriata di liceo dove nessuno ha mai davvero finito il primo anno. Le sfide servono a poco, gli opinionisti pure. Ogni frase è un’occasione per una freddura e ogni silenzio fornirebbe ai cameraman l’occasione giusta per sfornare un’inquadratura ammiccante. E nel frattempo, il pubblico – tra un passaggio su Instagram e un’occhiata alla lavatrice – si domanda se davvero sia questa l’evoluzione della specie televisiva.
Panem et circenses
Mi riservo il lusso di concedermi qualche altra puntata per cambiare opinione, ma quel che posso dirvi sin da ora è che cambieranno pure le facce, ma le dinamiche restano sempre le stesse: litigi da cortile, amori da fotoromanzo postato in diretta e un pubblico che assiste in stato di trance, oscillando tra la nostalgia per il trash anni ‘90 e la voglia di emigrare spiritualmente sulla medesima frequenza di Ulisse, dove il mio amato Alberto Angela tesse e sfila, a suo piacimento, le trame di una rete culturale eccessivamente sottovalutata quasi fosse una Penelope qualunque.
Panem et circenses
Questo dicevano gli antichi romani, peccato solo che qui ci abbiano tolto il pane e ci abbiamo lasciato soltanto il circo!
Per rimanere aggiornato sulle ultime opinioni, seguici su: il nostro sito, Instagram, Facebook e LinkedIn
[…] una chiusura anticipata del nuovo reality show targato Mediaset e con la conduzione di Ilary Blasi, The Couple. Una sorta di infelice miscellanea tra tutto ciò che di pessimo la televisione italiana odierna ha […]