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Da Pierdavide Carone a Simona Ventura, passando per Fabrizio Corona e Sarabanda: chi non muore, si rivede!

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Da Pierdavide Carone

La scorsa settimana avrei voluto commentare, tra le altre e tante cose, sicuramente la vittoria di Pierdavide Carone nel corso della finale della terza edizione del programma Ora o Mai Più, condotto da Marco Liorni e in onda su Rai1. Una vittoria meritatissima, che mi lascia sperare di poter ritrovare il cantautore palagianellese d’adozione e romano di nascita in gara alla 76esima edizione del Festival della Canzone Italiana, quantomeno lui non solo sa cantare, ma bravo anche e soprattutto a scrivere. Nulla a che vedere, insomma, con uno di quei rapper in stile Tony Effe che se non avessero inventato l’autotune, Sanremo lo avrebbero visto giusto in cartolina perché da Pierdavide Carone non posso far altro che imparare!

Da Pierdavide Carone a Ilona Staller: “chi non sa, parla” e “chi sa, tace”!

Oppure, il grande ritorno di Simona Ventura, o perlomeno così si vocifera, su Canale 5 a bordo di quella nave di improbabili naufraganti che lei stessa ha inaugurato nel 2003 e guidato poi per ben otto stagioni consecutive. La prossima edizione de L’isola dei famosi, infatti, potrebbe vedere la madrina del reality show nelle vesti di unica opinionista. Una notizia che, se confermata, mi lascerebbe un po’ con l’amaro in bocca: speravo di affiancarla io quest’anno Ilary Blasi in seguito alla dipartita di Vladimir Luxuria dal format! Per non parlare di Sarabanda, il celebre game show musicale condotto da Enrico Papi, che tornerà in onda nientemeno che con Papi su Italia1. E menomale, dopo la cacciata di Barbara d’Urso dalle reti Mediaset un pizzico di leggerezza è proprio quello che manca e che ci vuole!

Invece, mercoledì scorso, ho preferito di gran lunga osservare il silenzio in segno di rispetto per i funerali della compianta Eleonora Giorgi, una donna che di come stare sotto i riflettori ne sapeva più di qualcosa e avrebbe potuto insegnare molto a chiunque, specialmente a tutti quelli che si sono presentati alla sua cerimonia funebre giusto per farsi vedere e che hanno avuto persino il coraggio di mettersi in posa per i fotografi e sorridere, Ilona Staller, per gli amici Cicciolina, in primis!

Gli improperi di Corona

Al contrario, chi proprio non ne vuole sapere di prendere in considerazione quel “bel tacer che non fu mai scritto” è Fabrizio Corona, ex giullare alla corte di Lele Mora e attuale propinatore della qualunque in ogni dove, che non perde occasione di sindacare la vita degli altri, anziché occuparsi della propria. Le sue ultime dichiarazioni, ai microfoni di una discoteca in cui è stato ospite (mi meraviglio che continuino ancora a chiamarlo), hanno toccato il solo livello che gli si addice: il fondo.

Nel video rimbalzato sui social network e riportato dal sito d’informazione SpyIt.it, l’ei fu Re dei paparazzi afferma, per l’appunto, che “la Ferragni è morta, noi di trattative non ne facciamo, soldi non ne vogliamo. Achille Lauro mi succhia il c***o […]”, magari gli stessi soldi con cui lo pagano profumatamente per mettere in piedi spettacoli che fanno acqua da tutte le parti e di una risma ben peggiore di quella che attribuisce ai poveri malcapitati al centro del suo mirino. Ma non sarà che a morire per davvero sia stato il suo personaggio, che ormai non suscita poi chissà quale interesse se non per le persone che commenta?! Caro Fabrizio, come diceva saggiamente Buddha:

Prima di parlare, domandati se ciò che dirai corrisponde a verità, se non provoca male a qualcuno, se è utile, ed infine se vale la pena turbare il silenzio per ciò che vuoi dire!

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Simone Di Matteo, Latina 25 gennaio 1984. Curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie. Molti dei suoi libri invece sono distribuiti all'interno degli istituti scolastici italiani. È noto al grande pubblico non solo esclusivamente per la sua variegata produzione letteraria, ma anche per la sua partecipazione nel 2016 alla V edizione del reality on the road di Rai2 Pechino Express. Consacratosi come Il giustiziere dei Vip, da circa due anni grazie a L’Irriverente, personaggio da lui ideato e suo personale pseudonimo, commenta il mondo della televisione, dei social network e i personaggi che lo popolano, senza alcun timore, con quel pizzico di spietatezza che non guasta mai attraverso le sue rubriche settimanali.

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