Fabio Petrilli: il giovane poeta romantico del nostro secolo

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Fabio Petrilli
Fabio Petrilli

Fabio Petrilli è un giovane Poeta. È difficile identificare chi sia davvero un poeta, e quali conoscenze debba possedere, sicuramente poetare significa creare da una base che è la lettura, la conoscenza degli stili poetici che nel corso dei millenni si sono arricchiti e talvolta hanno subito dei cambiamenti.

La genesi poetica riflette i sentimenti profondi di chi si lascia rapire dalla ispirazione.

Migliaia di concorsi poetici ogni giorno si affacciano sul panorama italiano, ma ahimè, siamo davvero di fronte a poeti o a semplici esternatori di stati d’animo?

Opterei per la seconda domanda con risposta assertiva, non è possibile leggere il pensierino sull’amore e sulla vita, anzi possiamo leggerlo ma non poggiarli sulla tavola poetica, è pura indecenza. Ostentazioni di diplomi alla carriera poetica, diplomi di merito, podio, coppe, medaglie, insomma un commercio poetico, facendo rivoltare dalla tomba le spoglie del caro Virgilio, dell’amato Dante e del dotto Petrarca.

C’è anche una esasperata critica verso i giovani, imputati per mancanza di empatia, di interessi, anche qui c’è una parte di verità ma anche gli adulti siamo pigri, non vogliamo cercare né vedere quei giovani che hanno nobili interessi tra i quali la Poesia.

La Retorica s’è fatta come un morso di pane stantio, anziché portare in auge questi giovani, anche se pochi, preferiamo speculare accavallati da una sociologia del distrutto, dovremmo concentrarci sul potenziale in divenire.

Fabio Petrilli e i suoi versi morbidi e delicati

Ho avuto il piacere di leggere e conoscere un giovanissimo poeta, che quotidianamente stupisce per i suoi versi morbidi, delicati, raffinati, un’anima che si affaccia al mondo dalla balconata dei suoi componimenti, è Fabio Petrilli, gli ho posto una semplice domanda:

Se ti dico Poesia, cosa mi rispondi?”

“La poesia contemporanea si distingue per la sua pluralità di voci e forme, riflettendo la complessità del mondo moderno. In un’epoca di frammentazione e rapidità, il verso diventa uno spazio di resistenza, un luogo in cui il tempo si dilata e il significato si costruisce attraverso immagini spesso spezzate, linguistiche innovative e una tensione tra tradizione e sperimentazione.

La poesia oggi non cerca solo di descrivere il mondo, ma di interrogarlo, di metterlo in discussione.

È uno strumento di indagine interiore e collettiva, capace di dare voce all’indicibile, ai margini e alle contraddizioni dell’esperienza umana. In un tempo dominato dal digitale e dalla sovrabbondanza di parole, la poesia diventa un atto di sottrazione, di essenzialità, dove ogni parola pesa e risuona in un modo unico, cercando di ristabilire un senso di verità e autenticità. Ha bisogno di anime sensibili, di Amore e rispetto reciproco.  La poesia quindi si presenta come Magistra Vitae di tutti coloro che si abbandonano ad essa senza pretendere nulla in cambio.

Lo potremmo definire il giovane Romantico del XXI secolo

Sicuramente la sua poetica avrà una eco non indifferente in un futuro prossimo, altresì sento il dovere di aggiungere qualche accenno biografico.

Alla soglia del suo quarto di secolo di vita ha già in attivo, nel panorama europeo, diverse pubblicazioni.

Fabio è nato a Foggia il 9 Marzo 2000.  Studente di Lettere e Beni Culturali presso l’Università degli Studi del Molise.  Attualmente vive a San Bartolomeo in Galdo, una cittadina in provincia di Benevento.  Affermato nell’enciclopedia tra i poeti contemporanei nazionali ed internazionali / Wikipoesia, le sue poesie sono state tradotte in francese dalla poetessa Irène Duboeuf, in greco moderno dalla scrittrice Irene Doura-Kavadia , in portoghese dalla poetessa Cristina Pizarro , in spagnolo, catalano e inglese dal poeta internazionale Joan Josep Barceló i Bauçà.  

Con il componimento “I miei versi “ ha vinto il Panorama Internazionale delle Arti 2023 nella sezione “Youth Awards “organizzato dalla Writers Capital International Foundation.

È presente in numerose riviste letterarie nazionali ed internazionali. Collabora e pubblica con la poetessa Elisa Mascia sul quotidiano di Alessandria, denominato “Alessandria Today “dove sinora ha pubblicato più di 27 scrittori e poeti nazionali ed internazionali. 

L’ultima sua creatura è Respiro con il cuore, in collaborazione con la poetessa Elisa Mascia.

Vorrei lanciare un appello ai critici letterari, ossia di vedere questi capolavori che si nascondono dietro il sipario del consumismo.

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Bartolomeo Di Giovanni (detto Theo) è nato a Palermo il 2 Giugno 1975, ha conseguito la laurea in filosofia
presso l’università di Palermo, docente di materie umanistiche. Ha collaborato con realtà poetiche dei
paesi dell’Est, e del Messico, ha in attivo diverse pubblicazioni di silloge poetiche e saggi di filosofia
psicopedagogica, le opere sono state tradotte in Spagnolo , Russo, Rumeno, Arabo. Scrive per alcune riviste
articoli sulla cultura letteraria antica e contemporanea, esperto e studioso di Dante Alighieri e di Ebraico
biblico. Nel 2013 fonda il movimento culturale “Una piuma per Alda Merini” per la salvaguardia del
patrimonio poetico della poetessa dei navigli. Collabora con Wikipoesia per la estensione della nascente
Repubblica dei Poeti, di cui è console e cavaliere con distintivo dell’ Ordine di Dante Alighieri. Ha ricevuto
da parte della Ordine dei poeti della Bielorussia, e di altre realtà culturali l’appellativo di “Vate”.
Nel 2024 gli viene conferito il premio : Cattedra della Pace, tenutosi ad Assisi, nello stesso anno diviene
vicepresidente di WikiPace.

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