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Narcisista overt o covert: due volti dello stesso inganno emotivo

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narcisista overt covert
la solitudine di stare con un narcisista

Quando si parla di narcisismo, la mente corre spesso all’immagine del classico “narcisista overt”, quello plateale, sempre in cerca di attenzione, che non esita a mettere in mostra le sue qualità e i suoi successi. Ma c’è un’altra tipologia, più subdola e difficile da identificare: il “narcisista covert”, colui che nasconde la propria natura dietro un’apparenza timida, insicura o persino vulnerabile.

Il fascino del narcisista overt: l’egocentrico impenitente

Il narcisista overt è facilmente riconoscibile. È il classico individuo che ha sempre bisogno di essere al centro dell’attenzione. Parla spesso di sé, dei suoi successi, delle sue conquiste, cercando continuamente l’ammirazione degli altri. È appariscente, sicuro di sé (o almeno sembra), e può essere carismatico, tanto da affascinare chi lo circonda. All’inizio di una relazione, il narcisista overt può risultare molto seduttivo, offrendo un’esperienza di “love bombing”: quel periodo iniziale in cui ti riempie di attenzioni, regali e dichiarazioni d’amore, facendoti sentire speciale, unica, irrinunciabile.

Ma poi, qualcosa cambia. Quando il narcisista overt sente di averti conquistata, l’attenzione comincia a scemare. Ogni suo gesto diventa una manifestazione della sua superiorità e del suo bisogno di controllo. Ti mette alla prova, ti critica, ti fa sentire insufficiente. La svalutazione arriva in fretta, e le lodi si trasformano in lamentele. Tutto diventa un gioco di potere dove lui detta le regole e tu devi adattarti. È evidente, lo vedi: il suo bisogno di sentirsi speciale è un buco nero che niente e nessuno può riempire.

L’insidiosità del narcisista covert: il manipolatore invisibile

Il narcisista covert, invece, gioca una partita diversa, più nascosta e difficile da comprendere. All’apparenza, può sembrare una vittima a cui la vita ha tolto tanto o ha dato poco, una persona che ha bisogno di essere rassicurata, che cerca supporto e comprensione. È più insicuro, meno appariscente. Potrebbe persino sembrare una persona timida o riservata, qualcuno che fatica a esprimere i propri bisogni. Ma la sua insicurezza non è ciò che appare; è una maschera per ottenere ciò di cui ha bisogno senza mai esporsi troppo.

Con un narcisista covert, ti ritrovi a vivere una relazione in cui la manipolazione è costante ma sottile. Non ti attacca direttamente; ti logora lentamente, con piccoli gesti e commenti ambigui che insinuano il dubbio e la confusione. Ogni tua emozione sembra diventare un’arma nelle sue mani, capace di essere usata contro di te per farti sentire in colpa o inadeguata.

La sua aggressività è passiva: sparisce quando sente che ti stai avvicinando troppo o che hai bisogno di lui, e torna quando percepisce che stai riprendendo il controllo della tua vita. Il rapporto si trasforma in un ciclo di “rinforzo intermittente”, dove a lunghi silenzi punitivi seguono attenzioni lusinghiere che riaccendono le speranze. È una danza esasperante, un continuo equilibrio precario su un filo sottile.

Vivere con un narcisista: due facce della stessa medaglia

Che si tratti di un narcisista overt o covert, il risultato è sempre lo stesso: il tuo senso di autostima viene eroso giorno dopo giorno. La relazione diventa una gabbia invisibile, dove ti trovi a mettere i suoi bisogni al centro e ad annullare te stessa.

Con l’overt, la svalutazione è diretta e palese; con il covert, è sottile e insidiosa, fatta di piccoli gesti che ti portano a dubitare di te stessa, a chiederti continuamente se sei tu quella sbagliata.

La vera difficoltà è che, mentre il narcisista overt può risultare riconoscibile grazie alla sua supponenza, arroganza, saccenza e ai suoi comportamenti vistosi, il covert riesce a nascondere le sue intenzioni persino a chi gli è più vicino. Ti manipola con dolcezza, usando la sua vulnerabilità, la sua tristezza, le sue lacrime per attirare la tua attenzione e la tua compassione, facendoti sentire indispensabile, mentre, in realtà, tutto ciò che vuole è mantenere il controllo.

Uscire dalla trappola: riscoprire il proprio valore

Liberarsi da una relazione con un narcisista, soprattutto covert, richiede un percorso di riscoperta di sé. Si tratta di imparare a riconoscere quei segnali sottili che ti hanno fatto dubitare di te stessa, di ristabilire i propri confini e di smettere di cercare la sua approvazione. È un processo che passa attraverso il dolore e la consapevolezza che, per troppo tempo, si è lasciato spazio a chi non lo meritava.

La verità è che un narcisista, che sia overt o covert, non può offrire un amore sano. Ciò che cerca è il controllo, il dominio, la conferma del proprio valore attraverso la tua sofferenza. Una volta che si comprende questo, il passo successivo è smettere di giocare secondo le sue regole. La libertà comincia nel momento in cui smetti di mettere lui al centro e inizi a riprenderti il posto che ti spetta: al centro della tua vita.

E tu, hai mai vissuto dentro un inganno d’amore? E se sì, era un narcisista overt o covert? E soprattutto: come stai?

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Studi classici, una laurea in Lettere e Filosofia, e un tesserino dell’Ordine dei Giornalisti. Questo è il CV in estrema sintesi. Ma quello che veramente la descrive è l’amore per la musica, per i libri, il teatro e i viaggi. Ama cucinare le torte e prendersi cura delle sue piante. Odia i calcoli matematici, le percentuali e i problemi di geometria. Ama stare in mezzo alla gente ma ama ancora di più stare con se stessa. Ama la Sicilia, i suoi colori, sapori e tramonti. Ogni volta che la vita le sembra difficile, cerca di raggiungere uno scoglio, si siede e ne parla con il mare.

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